Christian Forcellini è l’ottavo Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese. Il Consiglio Nazionale lo ha eletto nella seduta dello scorso 13 marzo,
“Per me è una grande emozione, un traguardo a cui ambivo da tempo – commenta -. La mia candidatura è figlia di un percorso che mi ha visto impegnato in tutti i ruoli nello sport sammarinese, prima da atleta, poi da dirigente e presidente della Federazione Sammarinese Tennis per tanti anni, da membro del Comunicato Esecutivo del Cons e da Vicepresidente. Credo di poter aver l’esperienza necessaria per mettere a disposizione dello sport sammarinese le mie idee e i miei progetti. L’eredità che lascia Gian Primo Giardi è importante e impone responsabilità, soprattutto dal punto di vista dei risultati. Ci sono, allo stesso tempo, idee nuove, criticità da sistemare, una Legge sullo Sport da scrivere, in collaborazione con la Segreteria di Stato per lo Sport, una politica degli impianti che impone di capire in che direzione andare e poi il capitolo relativo a come poter supportare gli atleti d’élite”
Riguardo agli impianti il nuovo Presidente entra nel dettaglio:
“A San Marino una persona su tre è tesserata ad una Federazione, il che significa che la abbiamo una popolazione attiva, che fa sport. Numeri così meritano un’impiantistica adeguata, moderna, al passo con i tempi. Molte delle nostre strutture iniziano ad essere datate e le manutenzioni rischiano di non essere più sufficienti. La politica sull’impiantistica è dunque fondamentale”
Infine, riguardo agli atleti d’élite:
“Fino ad ora gli atleti sono stati ben supportati e le politiche messe in atto hanno dato frutti positivi. Bisognerà creare una sorta di contenitore che permetta di trovare soluzioni economiche e logistiche che permettano agli atleti di interesse nazionale di avere il tempo di allenarsi senza distrazioni di altro genere, mettendoli nelle condizioni migliori di rappresentare San Marino nei contesi di alto livello”